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etnici, polifonici, hanno contribuito a
mantenere l’attenzione del pubblico, che
soprattutto nel pomeriggio ha riempito la
sala.
E a tenere il filo del discorso è stato il m°
Monego, che nella sua veste di
Presidente dell’USCI ha presentato i Cori
ed i loro programmi, tracciandone un
breve profilo.
Non voleva né doveva essere una
competizione per cui non si può dire chi
sia stato “il migliore”: personalmente io
li ho apprezzati tutti, ciascuno con la
propria personalità.
L’intenzione era quella di offrire alla
Città una vetrina della coralità lombarda
e uno spaccato delle formazioni corali: si
può proprio dire che l’obiettivo è stato
raggiunto. Questa prima Rassegna, pur
nella sua semplicità, ha infatti proposto
diversi generi, stili, modalità espressive e
sonorità che potrebbero accontentare il
desiderio canoro di quanti volessero
avvicinarsi alla nostra attività.
Sappiamo bene infatti quali siano le
difficoltà che incontrano i nostri Cori nel
reclutamento di nuovi cantori: per questo
motivo ogni iniziativa che proponga il
vasto repertorio corale non può che
essere d’aiuto.
L’auspicio è che questa sia solo la prima
di una serie di iniziative del genere.
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